Contest letterario
-55 PAROLE-
Quando l’Estate non lascia tregua e le proprie energie le si dedicano al proprio nemico preferito.
Quando la notizia del giorno è talmente ottusa che tutti riescono a dire il contrario di tutti e tutti hanno comunque ragione e torto, incontestabilmente.
Quando per non chiarirsi sulla propria poco proficua esistenza, si deplora la vita del vicino e del diverso.
Quando pur di aver ragione si spera nella propria sconfitta o in quella altrui.
Quando la propria mente è scollegata dalla melma precedentemente descritta, prendo una penna, il cellulare, qualsiasi mezzo atto a tramandare un idea, continuo a scriverla finché arrivo al punto finale. Poi conto le parole, ne tolgo o aggiungo finché arrivo a 55 parole, compreso il titolo.
Zose Paperi intervista Saskia Peterzon Kotte
Z.P. : Innanzitutto ti ringraziamo per la tua preziosa collaborazione. Com’è andata questa avventura in 55 parole?
S.P.K: Ti devo rispondere con 55 parole?
Z.P. : No, so che ci riusciresti. Passiamo alla seconda domanda…
S.P.K: Mi è sembrato che rispetto agli Usa e l’Olanda, ci sia una differenza nell’interpretazione del regolamento. L’ingovernabilità italiana penso che qui si sia manifestata appieno.
Z.P.:Dici?
S.P.K: Penso proprio di si, il regolamento intendeva rendere il contest un esercizio, una sfida sopratutto con se stessi, riguardo lo sviluppo e la svolta finale, sia nei racconti che nelle poesie. Mi piace citare Giancarlo Economo che ci ha scritto della sua sfida, quella di riportare a 55 parole un testo di ben 143 parole.
Z.P.: Qualcuno si è salvato?
S.P.K.: Si. Per i finalisti ho anche avuto qualche difficoltà a scremare la lista e il vincitore…
Z.P.: Restiamo ai finalisti, per il vincitore ci sarà un altro articolo. Anzi, se avrò tempo ti farò un’altra intervista… ciao Saskia, di nuovo grazie!
Chi sarà il Capofila? Come al solito non sarà questo il risultato importante. Essere il Capofila non è un semplice riconoscimento, è una responsabilità. Il Capofila sarà lo stendardo che ogni Autore in Evoluzione si vanterà di avere al fianco nel proprio arduo e giocondo cammino letterario.
I finalisti
Simone Colonna
Emanuela Di Caprio
Martial Djah
Maria Teresa Dotti
Giancarlo Economo
Stefano Gasperetti
Roberto Marzano
Maya Ignazio Palazzo
Donatella Sarchini
Michela Serra
Congratulazioni a tutti i partecipanti!
P.S.
Il Contest Double Face continua fino al giorno della proclamazione del Capofila, il link è sempre questo: Contest Double Face
Ricordiamo che si vincerà la futura antologia successiva a questo Contest, 55 Opere scelte tra tutte quelle partecipanti da Saskia Peterzon Kotte.
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